Top Zone Consultant per l’Europa, specializzata nell’applicazione della Strategia Nutrizionale Zona direttamente con il dr. Barry Sears, con il quale è co-autrice dei libri Il Bello della Zona, La zona del Futuro, Magri per Sempre e La Zona Mediterranea.

Contatti

Piazza Nicolò Tommaseo 2/A 20123 Milano
Studio: +39 335 46 63 34

Maggio 2015

Home  /  2015  /  Maggio

Come ogni anno all’inizio della bella stagione, ciò a cui assistiamo è il fenomeno del “toto dieta”: riviste più o meno specializzate fanno a gara per scrivere qualcosa sull’ultima dieta in voga tra le star dello spettacolo. È anche vero che alla fine si fa una grande confusione tra una dieta e una moda, un sistema nutrizionale e un rimedio flash che promette (ma la manterrà la promessa??) di far perdere molto peso in pochissimo tempo. Recentemente ho visto fare una grande confusione anche nei confronti della dieta Mediterranea, che viene interpretata come la dieta della pasta e dei carboidrati complessi, tanto che nella piramide nutrizionale che la rappresenta, questi ne costituiscono la base. La realtà della dieta Mediterranea non è però esattamente questa, ed è giusto fare alcune precisazioni anche perché sempre più frequentemente si verificano strani “fenomeni” tra le persone che tendono a consumare molti carboidrati convinti che facciano bene, perché parte fondamentale della dieta Patrimonio dell’umanità. Molto spesso infatti sentiamo le persone lamentarsi del fatto che quando mangiano alimenti in cui è presente il glutine, si sentono male. Molti anni fa, ricordo due casi veramente impressionanti: una signora relativamente giovane che all’improvviso aveva perso tutti i capelli, ed una bimba che aveva perso la mobilità delle gambe.